ATLANTIS HM 30/50 ERP

Nel corso di questi ultimi anni l’aumentata efficienza termica degli involucri ha sensibilmente ridotto il carico termico delle abitazioni (30-35 Watt/m2 ). Per un’abitazione da 100 m2 basta dunque una potenza media di 3,0-3,5 kW che si riduce ulteriormente con il diminuire della superficie dell’abitazione. Quindi una tradizionale caldaia a condensazione è soggetta a continue accensioni e spegnimenti che vanificano, in parte, il suo elevato rendimento di combustione. La potenza di Atlantis HM ErP varia automaticamente e con continuità da un minimo di 2,95 kW al massimo di 29,5 kW. L’alta modulazione riduce il numero di spegnimenti e di accensioni del generatore migliorando il rendimento stagionale della caldaia. La massima efficienza energetica di una caldaia a condensazione si ottiene quando la temperatura di ritorno dell’impianto è inferiore a 45-50°C. Per questo è opinione comune che la caldaia a condensazione debba essere collegata agli impianti radianti a bassa temperatura. Con Atlantis HM ErP, se necessario, la portata si riduce automaticamente, in questo modo aumenta il tempo di scambio con l’ambiente e si riduce la temperatura dell’acqua che torna in caldaia. Pertanto attraverso una corretta impostazione iniziale Atlantis HM ErP si autoregola per funzionare sempre in regime di condensazione, indipendentemente dal tipo di impianto servito. Il circolatore a portata variabile è per questo straordinariamente utile in caso di sostituzione dove in genere si trovano i tradizionali impianti a radiatori per i quali si sconsiglia l’utilizzo delle vecchie caldaie a condensazione.